Come prendersi cura di noi stessi in modo naturale e consapevole, senza ingredienti chimici dannosi che usiamo ogni giorno senza saperlo.

martedì 12 agosto 2008

Sapone fatto in casa









Ieri ho prodotto il mio primo sapone a casa .
é stato un successo e ne sono pienamente soddisfatto.

Generalmente nei negozi troviamo saponi profumati che vengono spacciati per saponette ma che non lo sono, sono molto morbide e sono di composizione simile ai bagnoschiuma , solo che hanno una consistenza solida.
Sono ovviamente piene di sostanze chimiche come derivati del petrolio, sequestranti, coloranti, allergeni del profumo ecc. Molto scocciato dalla cosa, e con la voglia di provare a produrre il sapone mi sono dedicato alla auto-produzione, con risultato ottimo.

Nonostante fosse il primo sapone fatto da me, ho voluto fare subito una ricetta abbastanza complessa, per vedere se le nozioni che trovavo nei libri erano abbastanza anche per un saponiere alle prime armi.

Come da foto ho fatto tante belle forme diverse e sono molto belle da vedere.
Ho voluto fare un sapone con una base di olio di oliva e olio di cocco con aggiunta di olio di mandorle dolci e germe di grano. Il risultato è un sapone dal color beige molto bello a vedersi.
Come profumazione ho scelto olio essenziale di arancio dolce assieme ad una parte di o.e. di limone. Il risultato è un profumo dolce e agrumato, molto gradevole.

IL profumo che si è sprigionato durante la saponificazione ha inebriato tutta la casa, spettacolare.

Come prima prova sono soddisfatto.
Adesso lascio stagionare minimo 2 mesetti e dopo lo provo.

Fare il sapone è semplice e divertente, basta solo stare attenti a maneggiare la soda caustica, e senza problemi si saponifica alla grande.

Il problema più grande durante la creazione di un sapone è stare attenti a non toccare con mano la soda caustica e non venirne a contatto in nessun modo perchè ustiona. E anche abbastanza impegnativo, almeno la prima volta, pesare al grammo tutti gli ingredienti per poi procedere con la saponificazione del tutto.

Se si segue bene il processo di saponificazione si vede come sia semplice fare sapone a casa e quante soddisfazioni riesce a dare durante il lavoro e dopo con il risultato finale.


Gli attrezzi necessari per produrre il sapone sono:
  • Termometro per liquidi in acciaio inox
  • Pentola alta in acciaio inox
  • Bicchiere per pesare la soda
  • 1 Bilancia pesa grammi
  • Soda caustica
  • Grassi
  • Acqua demineralizzata

  • Mestolo di legno e frullatore ad immersione per dimezzare i tempi.
Gli ingredienti che invece non sono necessari, ma che si usano per conferire caratteristiche e profumo al sapone possiamo trovare:

  • Profumi ed oli essenziali
  • Argille
  • Coloranti minerali
  • Piante e fiori secchi
  • Granelli solidi per effetto scrub
  • Allume di potassio per sapone deodorante
  • Zolfo, ecc
Oltre ad una vastissima altra scelta di ingredienti che si possono aggiungere a nostro piacere.

Adesso passiamo agli ingredienti da me usati per la creazione del mio sapone:

  1. Olio di oliva 800gr
  2. Olio di Cocco 150g
  3. Olio di mandorle dolci 25g
  4. Olio di germe di grano 25g
  5. 10 ml olio essenziale di arancio e 2 ml olio essenziale limone.
  6. 1 cucchiaino di amido di riso
  7. 131 grammi di soda custica
  8. 300g di acqua demineralizzata
Ho voluto consumare gli oli di mandorle e di germe di grano che avevo a casa e li ho usati per la produzione del sapone. Quantità così piccole non credo siano di particolare rilievo nella qualità finale del prodotto anche se ne conferiscono un pò di proprietà.
Ma come inizio va più che bene.

Sul sito del mio sapone che trovate linkato sotto e tra i siti attinenti del blog, troviamo tutto il procedimento con dovizia di particolari che io ovviamente non sto a riscrivere qua e che troverete sul sito .

Ricordo che fare il sapone dà dipendenza.. Io sto già preparando il tutto per la prossima spignattata a soli 2 giorni dalla prima volta...

In libreria possiamo trovare alcuni interessanti libri sul sapone e su come produrlo, chiedete pure al libraio.
In alternativa se non vogliamo spendere e vogliamo fare subito il sapone andiamo sul sito
http://www.ilmiosapone.it/
Grazie all'ottimo lavoro svolto dagli autori possiamo trovare tutti i procedimenti su come fare il sapone, con i metodi a freddo e a caldo, tutti i suggerimenti e le proprietà degli oli, calcolatori automatici della soda, e tutto quello che può servire per produrre un sapone.

All'Angolo di Lola e su saicosatispalmi che trovate tra i siti attinenti possiamo trovare mille consigli su come fare il sapone e sugli ingredienti consigliati, oltre ad una grossa e sempre disponibile community di esperti che vi aiuteranno durante la creazione dei vostri prodotti.
Internet è un ottima base per iniziare.


Sotto a chi tocca!

AGGIORNAMENTO:

Dopo 2 settimane ho provato il sapone che sta iniziando adesso la maturazione e non è più caustico.
Il sapone nonostante non sia maturato è ottimo, con il 6% di sconto della soda non tira la pelle ed è molto delicato sul viso e sulle mani, proprio come lo volevo io.
Lascia una schiuma media e morbida che avvolge le mani come una crema.
Oltretutto lascia un gradevole profumo naturale fresco di arancia, poco persistente e non nauseante come i comuni saponi, i risultato mi è piaciuto molto e come prima prova è passata brillantemente.

10 commenti:

marinella ha detto...

Wow! sei stato coraggioso, pensa che io ci penso da parecchio ma non ho ancora avuto il coraggio di buttarmici. Per il momento ho solo fatto saponi fondendone altri ed aggiungendo ingredienti per arricchirli. mi sa che ormai devo buttarmi nell'avventura.

Bioecomen ha detto...

Marinella, buttati senza pensarci 2 volte, non te ne penti di sicuro. Anzi...... dopo però non ti passa mai la voglia di inventare, donna avvisata .... :D

Patty ha detto...

Complimenti Sardinian! Che bel colore bianco!
Si sa che il primo sapone non si scorda mai ;)

Anonimo ha detto...

Ciao, sono magnifici i tuoi saponi. Mi piacerebbe imparare a produrli. Ti pongo una domanda: dove lavorare la soda? In cucina o dove? Mi sembra un po' pericoloso.
Un saluto.
Stella

Bioecomen ha detto...

Ciao Stella, lavorare la soda in cucina dentro il lavandino, così che se succede qualcosa scola tutto nello scarico senza pericolo ! usare sempre i guanti ed allontanare oggetti di uso comune quando si lavora il sapone.

ManuCrea ha detto...

ciao ti faccio i complimenti per il tuo bellissimo blog e i tuoi bellissimi prodotti vorrei provare anche io ma siccome sono epilettica ho un po di paura a lavorare con la soda ti volevo chiedere cmq un po di cose te ne sarò grata se mi vorrai rispondere
1 la soda rilascia fumi tossici?
2 io ho la casa molto piccola e un gatto e un cane che giracchiano l'unico posto in cui potrei essere sicura a lavorarla è il bagno che non è molto grande e ha una finestrella ma dove mi ci potrei chiudere dentro pensi che potrebbe andare bene?
3 mi potresti consigliare i migliori libri che secondo te esistano sia sulla produzione di saponi che di profumi (che mi interessano moltissimo) e di cosmetici in generale? non vorrei sprecare i miei soldi comprando libri non utilissimi se esistesse un libro con le tabelle con i vri gradi di evaporazione degli olii essenziali sarebbe il massimo

beh ti ho fatto anche troppe domande scusami ma mi affascina proprio questo mondo che ho appena conosciuto e di cui sono totalmente ignorante grazie in anticipo ciao e ancora complimenti

ManuCrea ha detto...

ciao prima di tutto ti faccio i complimenti per il tuo bellissimo blog e i tuoi fantastici prodotti anche io vorrei imaprare a fare saponi trucchi e sopratutto profumi per i saponi ho un po di paura per via della soda siccome sono epilettica...cmq vorrei chiederti un po di consigli se mi vorrai rispondere grazie mille in anticipo
1 la soda ha anche fumi tossici?
2 ho una casa molto piccola con un gatto eun cane che giracchiano l'unico posto sicuro dove potrei lavorare con la soda sarebbe il bagno perche mi ci posso chiudere dentro ma è piccolo e ha una finestrella secondo te andrebbe bene?
3 mi consiglieresti dei libri per fare i saponi i profumi e la cosmetica in generale? anche piu di uno nel senso uno per argomento mi interessa in particolar modo avere una tabella sull'evaporazione degli olii essenziali per fare i profumi ti sarei grata se conosci qualche buon libro non vorrei buttare via i soldi essendo totalmente neofita in questo campo grazie mille e ancora complimenti

Bioecomen ha detto...

Ciao Manu e grazie della visita!
Iniziamo a rispondere alle tue domande...

La soda caustica rilascia fumi caustici e non tossici.. praticamente risulta corrosiva sottoforma di vapori.. a meno che non la respiri o non ne vieni a contatto non succede nulla..

Quando si fa il sapone non ci devono essere animali in giro.. chiudi gli animali in una stanza e via.. il luogo migliore per fare il sapone è la cucina.

I libri per fare il sapone? Ovviamente l'ottimo :
Il tuo sapone naturale. Metodi, ingredienti, ricette. Della Fag edizioni, visto anche il fatto che è stato recentemente aggiornato ed ampliato... per i profumi vedere della stessa collana : Aromi, profumi e balsami naturali.. completissimi per imparare a fare saponi, profumi ed unguenti naturali.. C'è dentro la tabella con le caratteristiche degli oli essenziali ed il loro tasso di evaporazione da calcolare quando si crea un profumo...

Angie ha detto...

Wow! Sono bellissimi i tuoi saponi! Io non avrò mai il coraggio di saponificare, mi limito a rilavorare sapone già pronto :-)

Hanna ha detto...

Bellissimo il risultato! Credo dovresti aggiungere di prendere provvedimenti per la soda... è molto pericolosa e corrosiva...