Come prendersi cura di noi stessi in modo naturale e consapevole, senza ingredienti chimici dannosi che usiamo ogni giorno senza saperlo.

martedì 17 marzo 2009

Sapone alla Lavanda

















Questo sapone completamente naturale e profumato è fatto con oli e burri pregiati per ottenere una qualità altissima non paragonabile a quella dei comuni saponi sintetici che troviamo nei negozi.
I suoi ingredienti sapientemente dosati donano al sapone una consistenza dura già dai primi giorni di maturazione, dando al sapone una texture secca e dura tipica dei saponi fatti con una buona percentuale di grassi saturi come il burro di karitè.
Gli oli contenuti al suo interno formano una buona e consistente schiuma profumata che lava le mani molto delicatamente.

Il profumo caratteristico di lavanda è dato solo dall'olio essenziale di lavanda naturale, senza addittivi e profumi sintetici. Ottimo quindi per chi soffre di allergie e sfoghi ai profumi forti dei cosmetici e detersivi da banco. Inoltre l'olio essenziale di lavanda ha spiccate proprietà calmanti e rilassanti. Un sano momento di relax ad ogni lavaggio!

La nota decorativa e scenica è data dai soli fiori di lavanda che regalano al sapone un'immagine notevole e raffinata senza il bisogno di aggiungere altre decorazioni al prodotto finito.

é un sapone di media difficoltà di produzione, in quanto contiene svariati oli da pesare sapientemente e con precisione.il risultato però soddisfa e premia tutti gli sforzi.

Ingredienti:
  • 700gr di Olio di oliva
  • 200gr di Olio di cocco
  • 50gr di Burro di karitè
  • 40gr di Olio di soja
  • 10gr di Cera d'api
  • 12ml di olio essenziale di lavanda
  • 1 cucchiaino di farina o amido
  • 2 cucchiai pieni di fiori di lavanda
Soluzione caustica: 300gr di acqua distillata e 136grammi di soda caustica per avere uno sconto del 5%.

Preparazione:

Seguire le istruzioni su come fare il sapone dal sito Il mio sapone con la sola accortezza di sciogliere prima la cera d'api e dopo aggiungerla gli altri oli, essendo la cera d'api un grasso con un alto punto di fusione di circa 60gradi, per non scaldare tutti i grassi a quella temperatura è meglio sciogliere prima la cera in un pentolino a parte e dopo aggiungere agli altri oli e
miscelare subito.
Al nastro aggiungere l'olio essenziale di lavanda precedentemente amalgamato alla farina o all'amido che funge da fissante e protettivo. Proteggendo l'olio essenziale dalla soda e rendendolo maggiormente profumato e stabile nel sapone stagionato.

Aggiungere infine i fiori di lavanda ed amalgamare tutto per bene.

Far stagionare almeno 4 settimane per avere un prodotto ben stagionato, durevole e delicato.